Dietro il Sipario Giugno 2024 Anno 22 numero 6 Periodico mensile di informazione e cultura a cura dell’Univoc Sezione di Reggio Emilia Mensile realizzato in: Stampa in caratteri tipografici, CD in testo e audio, Stampa Braille e Stampa ingrandita. Mensile inviato ai Soci; alle Asl, agli Organi Istituzionali dello Stato; agli Enti Locali; alle strutture uici, alle strutture Univoc, Enti, Associazioni Varie e quanti ne fanno richiesta. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non vengono restituiti. Per motivi tipografici, gli articoli possono essere adattati a dimensioni ottimali per la rivista. Gli articoli pubblicati rispecchiano l’esclusivo pensiero degli autori. Direttore Responsabile: Giuseppe Lateano Direzione, redazione ed amministrazione: Reggio Emilia, Via del Consorzio 6/D, Tel 0522 430745 fax 0522 430745 – telefono 0522 435108 e-mail: univocre@virgilio.it Sito web: www.univocre.it Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia: n 1113 del 13 gennaio 2004 Stampa in caratteri tipografici, ingrandita e braille: Blu Società Cooperativa Sociale Contrada San Nicola snc - 87042 Altomonte (Cs) Uffici: Via A. Grandi 47 - 42027 Montecchio Emilia (Re) Tel. 0522 865706 email: info@coopblu.it web: www.coopblu.it pec: blu@pec.coopblu.it Univoc, Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi Sezione Provinciale di Reggio Emilia Sede legale ed operativa: Via del Consorzio 6/D -. 42121 Reggio Emilia telefono e fax 0522 430745 - telefono 0522 435108 La rivista usufruisce dei contributi a sostegno dell'editoria speciale periodica per non vedenti e ipovedenti ai sensi del D.L. 23/10/1996, n. 542, convertito in Legge 649 del 23/12/96 – D.M. 70 del 15/05/2017 5 per mille Caro amico, cara amica, Se credi nei valori della solidarietà, dacci una mano! Cinque per mille in favore di Univoc – odv Unione Nazionale Italiana volontari Pro Ciechi Tel. e fax 0522-430745 E-mail: univocre@virgilio.it, Sito Web: www.univocre.it Esercitare il tuo diritto alla solidarietà non ti costa nulla! Con la tua firma lo Stato destinerà il 5 per mille a Univoc Scrivi nell’apposito spazio della tua dichiarazione dei redditi il nostro codice fiscale: 91090120352 Tale scelta non determina maggiori imposte da pagare ma è un prezioso gesto a sostegno dell’associazione! Cordiali saluti. Il Presidente Silvano Strolin Le nostre convenzioni 1. Convenzione Acli per dichiarazione dei redditi 2. Xviii soggiorno climatico marino 2024 3. Convenzione con l’albergo Union di Riccione 4. Convenzione con l’Ambulatorio Veterinario Belvedere 1. Convenzione Acli con Univoc Caf Acli srl, con sede legale in Roma, Via G. Marcora 18/20 Codice Fiscale e Partita Iva n°04490821008, n. iscrizione albo Caf 00035, qui rappresentata da Paolo Conti, in qualità di Direttore Generale; Premesso che Caf Acli srl fornisce i propri servizi di assistenza fiscale a tariffe convenzionate, nel rispetto dei dettami delle vigenti disposizioni normative per quanto concerne la correttezza dei dati inseriti e la tutela della privacy. Per i servizi oggetto della presente convenzione esiste una regolare copertura assicurativa per tutte le tipologie di errore imputabili a Caf Acli. Caf Acli svolge la propria attività di Assistenza Fiscale, su tutto il territorio italiano attraverso le proprie società convenzionate (Acli Service). I servizi compresi nella presente convenzione sono: 1)Consulenza e compilazione dichiarazione dei redditi Mod. 730; 2)Consulenza e compilazione dichiarazione dei redditi Mod. Unico Pf e Quadri Aggiuntivi; 3)Consulenza su adempimenti Imu/Tasi; 4)Elaborazione Isee e servizi correlati; 5)Redazione Mod. Red/Invciv; 6)Consulenza su adempimenti Contratti di Locazione; 7)Assistenza dichiarazione di Successione. Ciò premesso si conviene e stipula relativamente ai servizi offerti quanto segue: -I servizi erogati a carico degli associati che aderiscono al servizio di assistenza fiscale Consulenza e compilazione dichiarazione dei redditi Mod. 730 o Mod. Unico Pf Il servizio prevede la consulenza, l’elaborazione e la stampa della dichiarazione dei redditi tramite modello 730 con comunicazione al contribuente del risultato contabile; contestualmente verrà archiviata digitalmente una copia della documentazione necessaria per l’apposizione del Visto di Conformità, in ottemperanza alla normativa vigente. Le pratiche verranno elaborate e stampate, sulla base di appuntamenti preventivamente fissati. L’erogazione del servizio potrà essere fornita presso la sede di Reggio Emilia di via Montefiorino 10/1 II. Servizi erogati esclusivamente presso gli uffici delle società convenzionate a carico dell'associato con tariffe agevolate 1) Adempimenti Imu/Tasi Il servizio prevede il calcolo dell’Imposta Municipale Unica (Imu), della Tassa sui Servizi Indivisibili (Tasi) e la relativa compilazione del modello F24 di pagamento delle imposte, l’elaborazione di Dichiarazioni o Comunicazioni ai fini Imu/Tasi e il calcolo dei ravvedimenti operosi. Le pratiche verranno elaborate e stampate su richiesta del contribuente, sulla base di appuntamenti preventivamente fissati da un incaricato della società indipendentemente dalla predisposizione o meno della dichiarazione dei redditi da parte di Caf Acli. 1) Elaborazione Isee e servizi correlati (*Gratuito) Il servizio prevede l’elaborazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, utile per il rilascio dell’Attestazione Isee, in seguito alla presentazione di specifica documentazione. 2) Mod. Red/Invciv (*Gratuito) Il servizio prevede l’assistenza e l’invio telematico all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps) di tali pratiche, personali o di propri familiari. 3) Adempimenti Contratti di Locazione Il servizio prevede la consulenza, l’assistenza per la stesura, l’analisi e la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate dei Contratti di Locazione (sia già esistenti, che di nuova redazione) e i relativi adempimenti. 4) Assistenza dichiarazione di Successione Il servizio prevede il supporto agli eredi per l’elaborazione e la presentazione formale della Dichiarazione di Successione, nonché di tutti gli adempimenti correlati alla predisposizione della stessa. Per accedere ai servizi erogati presso i singoli uffici delle società convenzionate, sarà necessario fissare un appuntamento chiamando la sede presente sul sito http://www.caf.acli.it/dove-siamo.html. Modalità di pagamento e compensi I compensi relativi alle prestazioni presenti alla Sezione I: 1)Consulenza e compilazione Mod. 730 o Consulenza e compilazione Mod. Unico Pf 2)Consulenza e compilazione Quadro aggiuntivo (Ac-rm-rt-rw) Sono interamente a carico del dipendente della Società che stipula il presente accordo. Il pagamento andrà effettuato immediatamente al termine dell’erogazione del servizio. I compensi relativi alle prestazioni forniti da Caf Acli: 1)Consulenza e compilazione Mod. 730 o Consulenza e compilazione Mod. Unico Pf 2)Consulenza e compilazione Quadro aggiuntivo (Ac-rm-rt-rw) Sono interamente a carico dell’associato univoc e la prestazione verrà regolata al momento della conclusione del servizio. I compensi relativi alle prestazioni alla Sezione III: 1)Adempimenti Imu/Tasi; 2)Elaborazione Isee e servizi correlati; 3)Redazione Mod. Red/Invciv; 4)Consulenza su adempimenti Contratti di Locazione; 5)Assistenza e compilazione Dichiarazione di Successione; sono a completo carico dell’utente ed il pagamento della prestazione andrà da questi effettuato a conclusione della prestazione a mezzo contanti, bancomat, assegno. I compensi relativi alle prestazioni oggetto della presente convenzione, sono espressamente indicati nella tabella denominata “Allegato 1 – Compensi”. Nel caso di aggiornamento dei compensi Caf Acli invierà almeno 30 giorni prima della suddetta scadenza l’eventuale nuovo “Allegato 1 – Compensi” che la società dovrà restituire debitamente firmato per accettazione entro il 31 dicembre. In caso contrario la convenzione si riterrà risolta di diritto. I corrispettivi per i servizi alla Sezione I e II: 1)Consulenza e compilazione Mod. 730 2)Consulenza e compilazione Mod. Unico Pf sono i seguenti: 30,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione 730 singola; 30,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione 730 fatto in modalità Online; 60,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione 730 congiunta; 45,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione Unico Pf; 10,00 € (iva inclusa) per ogni Quadro Aggiuntivo (Ac-rm-rt-rw); 12,00 € (iva inclusa) l’elaborazione del calcolo Imu e Tasi; A partire da 300,00 € per la Dichiarazione di Successione; A partire da 70,00 € per la redazione del contratto di locazione. P. Caf Acli srl 2. Diciottesimo soggiorno climatico marino 2024 (dal 24 maggio al 15 settembre) L’Univoc sezione di Reggio Emilia organizza anche quest’anno il 18° soggiorno climatico marino presso l’Hotel Mariù e Murano di Rivazzurra di Rimini, per un gruppo di 60/70 partecipanti. Al soggiorno possono partecipare i non vedenti ed i loro familiari ed i volontari Univoce loro familiari. Con sistemazione in camere doppie e/o matrimoniali, anche quest’anno siamo riusciti a contenere la retta giornaliera a: € 52,00 per persona in camera doppia periodo dal 23 Maggio al 7 Giugno € 55,00 per persona in camera doppia dal 8 Giugno al 21 Giugno € 62,00 per persona in camera doppia dal 22 Giugno al 6 Luglio € 68,00 per persona in camera doppia dal 7 Luglio al 27 Luglio € 64,00 Settimana Promo! per persona in camera doppia dal 27 Luglio al 2 Agosto € 52,00 per persona in camera doppia dal 1° settembre al 15 Settembre Per il terzo letto aggiunto sconto dal 10 al 30%. Per camera doppia uso singola è applicata una maggiorazione da € 10,00 ai € 13,00 al giorno. Aria condizionata supplemento di €4,00 per camera al giorno. I suddetti prezzi si intendono per una permanenza minima di 7 notti con trattamento in formula all-inclusive: - Ogni domenica aperitivo offerto in giardino alle ore 12,00 con stuzzichini - Prima colazione buffet (servito) dolce e salato - Pranzo sempre con menù a scelta tra carne o pesce, composto da primo, secondo con contorno e dolce + ad ogni pranzo è presente il buffet di insalate miste. - Cena sempre con menù a scelta composto da primo, secondo con contorno e dolce + ogni sera gran buffet di antipasti e verdure. - Bevande comprese (acqua, vino, coca cola e aranciata) - Uso gratuito di cassetta di sicurezza e TV in camera. - Servizio in spiaggia con ombrellone e lettino presso la Golden Beach. Nb: per soggiorni inferiori ai 7 giorni si applicherà un aumento del 10% sul prezzo promozionale. Per ottenere le tariffe sopracitate le prenotazioni dovranno pervenire esclusivamente presso sezione Univocdi Reggio Emilia tel. 0522/430745 entro e non oltre il 10 Maggio p.v. a seguito di una caparra confirmatoria di € 50,00 per persona, da versare sul c/c bancario intestato a Univoc – odv – Via del Consorzio n. 6/d – 42121 Reggio Emilia, iban it11p0503412802000000121681. Saldo al termine del soggiorno direttamente all’albergatore. È ora di ripartire! Vi aspettiamo numerosi! Nb: 1- dalla quota di partecipazione è esclusa la tassa di soggiorno del comune di Rimini (i portatori di handicap potranno usufruire dell’esenzione dal pagamento di tale tassa mostrando all’albergatore il proprio certificato attestante l’invalidità); 2- il pernottamento e la prima colazione saranno all’Hotel Murano mentre il pranzo e la cena saranno serviti presso la sala ristorante dell’Hotel Mariù (le due strutture sono parallele); 3- Si prega agli interessati di prenotarsi il prima possibile dato le disponibilità ristrette; 4- Si possono richiedere preventivi anche per amici e conoscenti, la struttura vi formulerà la migliore offerta possibile. 3. Convenzione con l’albergo Union di Riccione Convenzione estate 2024 (26 maggio al 03 ottobre) I prezzi si devono intendere a persona in camera doppia al giorno comprensivi di pensione completa con bevande ai pasti (acqua e vino della casa) ingresso al Parco perle d'acqua. 26 maggio - 31 maggio € 58,00 01 giugno - 28 giugno € 62,00 29 giugno - 09 agosto € 73,00 10 agosto - 16 agosto € 79,00 17 agosto - 23 agosto € 65,00 24 agosto - 05 settembre € 55,00 06 settembre - 03 ottobre € 48,00 Supplemento singola euro 12,00 al giorno Servizio spiaggia non incluso a carico Sulle tariffe spiaggia convenzionati (spiaggia n. 41) verrà accordato uno sconto del 15%. Cordiali saluti Pasquale Carbone – Ricevimento Nota bene: i non vedenti che hanno interesse a partecipare alla succitata convenzione devono fare le prenotazioni direttamente all’albergatore chiedendo del sig. Pasquale Carbone telefonando al numero 0541/602439 o spedendo una mail a info@hotelunionriccione.com. 4. Convenzione con l’Ambulatorio Veterinario Belvedere Su proposta della Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi – Onlus odv Sez. Provinciale di Reggio Emilia, Via Del Consorzio 6/d, nella persona del suo Presidente Sig. Silvano Strolin, l’Ambulatorio Veterinario Belvedere, Via P. Bembo 10-12 42123 Reggio Emilia accetta di aderire a una convenzione che riguarda tutti i non vedenti e i gravi ipovedenti certificati. La convenzione che prevede uno sconto del 25% sui costi delle prestazioni dell’Ambulatorio Veterinario Belvedere si applica anche ai volontari associati a Univoc di Reggio Emilia. Per quanto riguarda gli ipovedenti gravi che richiedano prestazioni, dovranno presentarsi con la certificazione di disabilità, non richiesta per i ciechi assoluti. Per quanto riguarda i volontari associati a Univoc di Reggio Emilia, dovranno presentarsi con un documento che certifichi l’affiliazione. In entrambi i casi, è consentita l’autocertificazione. La convenzione in oggetto ha una durata di un anno, trascorso il quale potrà essere rinnovata con una semplice e mail scambiata dalle parti un mese prima della scadenza. La convenzione può essere disdetta da entrambe le parti in qualunque momento e per qualunque motivo con il preavviso di un mese tramite raccomandata o pec. Per semplice informazione di Univoc e di chi chiedesse prestazioni in convenzione s’informa che l’Ambulatorio Veterinario Belvedere effettua prestazioni anche su animali “esotici” (conigli, uccelli, roditori, tartarughe ecc.) solo su appuntamento e che ha attivo un servizio di reperibilità per urgenze fuori orario che risponde al numero 340 5201815 Per Ambulatorio Veterinario Belvedere Dr. Oscar Grazioli (responsabile rapporti con Univoc) Dr.ssa Loredana Broggi (legale rappresentante) Per Univoc Reggio Emilia Il Presidente Silvano Strolin Una mattina reggiana all’insegna di storia, arte e cultura Sabato 4 maggio si è svolta una visita nel centro storico di Reggio Emilia per visitare due simboli della nostra città: il Teatro Municipale Romolo Valli e la Sala del Tricolore, dove, il 7 gennaio 1797 è stata adottata la bandiera tricolore come vessillo nazionale. La visita è iniziata al Teatro Municipale Valli dove ad accoglierci abbiamo trovato la sig.ra Paola Bagni e la sua collega che hanno fornito una minuziosa descrizione del teatro e ci hanno permesso di immergerci nella sua storia con passione e dedizione, anche attraverso un quadro in rilievo della facciata del teatro. Particolarmente suggestiva è la storia della sua nascita. Nella notte tra il 21 e il 22 aprile 1851 un incendio distrusse il Teatro di Cittadella, che sorgeva dal 1741 nel posto occupato attualmente dal Teatro Ariosto. L’improvvisa perdita del luogo deputato agli spettacoli innescò un vorticoso movimento, dentro la Municipalità, per cercare di trovare una soluzione, in tempi brevi, che permettesse di salvare in extremis la stagione dell’imminente periodo di fiera. Tutte le possibilità circa l’uso di edifici esistenti si rivelarono impraticabili e, per questo, il 7 maggio 1851, in una lettera, il podestà Ghirardini indicò al Consiglio Municipale priorità e tempi per la ricostruzione dell’edificio incendiato. Per trovare i fondi necessari alla costruzione, fu necessaria l’estensione temporale della tassa sul sale, l’introduzione di un’altra imposta comunale, fu acceso un prestito dalla Municipalità e si diede il via alla vendita dei palchi, che furono acquistati sia dai nobili, ma anche da professionisti, che costituivano, nella Reggio di allora, una classe particolarmente rappresentativa e potente. Nel 1853 fu commissionato il sipario ad Alfonso Chierici, che venne a Reggio a dipingerlo nel dicembre del 1857. Il nuovo “Teatro Comunitativo” – come venne chiamato – fu inaugurato il 21 aprile 1857, con un’opera di Achille Peri, il Vittor Pisani, diretta dallo stesso autore. È ormai storia il debutto di Luciano Pavarotti a Reggio in Bohème, nel 1961, subito dopo aver vinto il Premio Peri, un concorso per giovani cantanti lirici cui la città di Reggio Emilia aveva dato vita. Nel 1980, sull’onda della commozione generata dalla prematura scomparsa del grande attore reggiano Romolo Valli, la città decise di intitolargli il maggior teatro della città, che da allora si chiamerà Teatro Municipale Romolo Valli. Terminata la visita del Teatro Municipale, ci siamo incamminati verso la Sala del Tricolore dove abbiamo trovato ad aspettarci Matteo Iori, Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Emilia. Una volta accomodatici, il Presidente Iori ci ha raccontato la storia della nascita del Tricolore così come lo conosciamo al giorno d’oggi. Con la nascita della Repubblica Reggiana il 26 agosto 1796, venne riconosciuto il valore dei reggiani, le cui gesta furono enfatizzate da Napoleone stesso, affermando che i reggiani rappresentano “il primo sangue versato per la libertà dell’Italia” e dal poeta Ugo Foscolo che battezzò Reggio Emilia “città animatrice d’Italia” e i suoi abitanti “primi veri italiani e liberi cittadini”. Il 27 dicembre dello stesso anno, le città di Bologna, Ferrara e Modena si unirono a Reggio Emilia formando la Repubblica Cispadana. Il 7 gennaio 1797 venne adottata la bandiera tricolore con bande orizzontali come vessillo della su citata Repubblica con al centro una faretra contenente quattro frecce a rappresentare le quattro città. Il 9 luglio si unì lo stato di Milano con altri territori liberati, formando la Repubblica Cisalpina. L’11 maggio 1798 venne decretato che le bande della bandiera Tricolore fossero “parallele all’asta, la prossima all’asta verde, la successiva bianca, la terza rossa”, formando il Tricolore che conosciamo. Con la formazione del Regno d’Italia nel 1861, si adottò il tricolore come bandiera ufficiale, con al cento lo stemma dei Savoia. Durante la visita abbiamo avuto anche la possibilità di toccare la copia della prima bandiera italiana, rendendo la visita più interattiva e accessibile. La giornata si è conclusa con un pranzo al ristorante “Pegaso” dove fra chiacchere e risate abbiamo concluso quest’esperienza con un sorriso. Ringraziamo tutti coloro che hanno deciso di partecipare, poiché con la loro presenza hanno fatto sì che la giornata si svolgesse in serenità ed allegria. Aurora Mandara Una coinvolgente esperienza alla scoperta di Crema e Cremona L'Univoc di Bologna ha organizzato una gita a Crema e Cremona, svoltasi Sabato 4 Maggio 2024. Arrivati a Crema siamo stati accolti dalla Dott.ssa Beatrice Terni De Gregory, nostra volontaria e Consigliere negli anni scorsi durante la sua permanenza a Bologna, ed ora nostra sostenitrice. Beatrice e Paolo ci hanno accompagnati al Museo Civico di Crema ove eravamo attesi dalla Dott.ssa Silvia Scaravaggi neo-curatrice del Museo Civico e dal Dott. Matteo Facchi storico dell'arte cremasco, che ci hanno seguiti per tutta la durata della visita guidata del Museo Civico, dandoci la possibilità di toccare con mano reperti originali e riproduzioni in rilievo, con esaurienti ed accurate spiegazioni. Il museo cittadino occupa gli spazi un tempo appartenuti a un convento agostiniano. Il cenobio fu costruito grazie al lascito testamentario di Gian Tommaso Vimercati (1422). L’uomo infatti aveva previsto la donazione di alcuni edifici per la fondazione di una chiesa dedicata all’Annunciazione e del relativo convento, per espiare le colpe della propria famiglia, nota per praticare l’usura. Dopo una serie di vicissitudini, la costruzione del complesso fu cominciata nel 1439 e la chiesa fu conclusa nel 1466, mentre il convento secondo alcune notizie risulta concluso nel 1495. Nel 1507 Giovan Pietro da Cemmo, al termine dei lavori di pittura del refettorio, appose la data agli affreschi, permettendoci di individuare gli estremi temporali. La chiesa del convento fu poi demolita nel 1642 per lasciare posto alla nuova costruzione progettata dall’architetto Francesco Maria Richini (Milano, 1584 – 1658). Nel 1797, in epoca napoleonica, il convento fu soppresso e nel 1830 circa la chiesa fu demolita. Da questo momento il complesso conobbe un periodo di decadenza: venne trasformato in caserma e, dopo la Seconda Guerra Mondiale, ospitò delle famiglie di sfollati. Solo nel 1959 il Comune acquistò l’ex convento e nello stesso anno fu istituito il Museo Civico di Crema e del Cremasco, che aprì ufficialmente il 21 maggio 1960 a seguito dei lavori di restauro dell’edificio. Il Museo civico è costituito da diverse Sezioni che per ovvi motivi non possiamo descrivere: Sezione archeologica, Sezione egizia, Sezione arte medievale e moderna, Sezione arte contemporanea, Sezione cartografica, Sezione etnografica "Casa Cremasca", Sezione arte organaria, Sezione archeologia fluviale, Sezione arte campanaria, Sezione Le "machinète" – scrittura, tecnologia e design. Uscendo dalle sale museali nei due "chiostri" potrete gustare la calma e la tranquillità di questo luogo che vi riporterà indietro nel tempo e vi farà sentire come dei frati agostiniani raccolti in religiosa contemplazione. Al termine della visita guidata, Beatrice e Paolo, ci hanno accompagnati al ristorante Bosco; lì, abbiamo potuto apprezzare alcune prelibatezze della tradizione gastronomica Cremasca. Abbiamo poi raggiunto Cremona per la visita guidata al "museo del violino". Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari Cremona - "Una collezione unica al mondo" Cremona è da cinque secoli, capitale della liuteria. Al Museo del Violino è possibile scoprire la storia affascinante di quest'eccellenza alto artigianale attraverso l'incontro diretto con i grandi Maestri ed i loro capolavori, seguendo una traccia equilibrata di creatività e tradizione, abilità e conoscenza che dalle botteghe tardo rinascimentali giunge fino ad oggi. Nello “Scrigno dei Tesori” e nella sala “friends of Stradivari” sono esposte opere di Amati, Stradivari, Guarneri, Rugeri: è una collezione unica al mondo. Solo qui, inoltre, si possono ammirare oltre 700 disegni, forme e attrezzi utilizzati da Stradivari nella propria bottega. Oggetti preziosi e installazioni multimediali consentono a ogni visitatore di realizzare un percorso suggestivo e coinvolgente dove strumenti, suoni, profumi e immagini concorrono a dar forma a storia, sogni ed emozioni. Il Suono di Stradivari: Al Museo del Violino e possibile ascoltare i magnifici strumenti di Stradivari, Amati, Guarneri, Rugeri affidati ad abili solisti per attimi di indimenticabile poesia. Palcoscenico naturale per questi capolavori, un luogo unico dove l'architettura prova a “catturare” il suono per tradurlo in immagine; la musica, immateriale per sua natura, diviene forma, sostanza: permanente ed effimero in un dialogo senza tempo nel luogo della celebrazione della grande tradizione liutaia cremonese. Il percorso museale è integrato con una sezione per non vedenti, con schede in Braille. Percorso didattico: “La costruzione del violino, dalla scelta del legno allo strumento”. Il percorso espositivo del Museo del Violino si è arricchito dei nuovi contenuti del percorso didattico “La costruzione del violino, dalla scelta del legno allo strumento”. Sviluppato in tre postazioni consente un’esperienza visiva e tattile utile a conoscere i materiali impiegati per la realizzazione del violino e dell’archetto e le diverse fasi della loro costruzione, dalle tavole di legno alla verniciatura, con una puntuale descrizione di materiali ed attrezzi. Ben 72 i pezzi presentati. Particolare attenzione è stata posta ai temi dell’accessibilità. La numerazione e la descrizione in braille presente su ogni singolo pezzo permettono anche a non vedenti ed ipovedenti di apprendere al tatto il nome delle diverse parti dello strumento e dell’archetto, delle diverse essenze lignee e di alcuni attrezzi utilizzati per la loro costruzione. Le sezioni del percorso tattile sono accompagnate da una guida dettagliata in braille. Quanto appena raccontato, forse non riesce a descrivere completamente l'interesse ed il fascino che questa giornata "artistico/culturale" ha suscitato in noi... Per questa ragione consigliamo a voi lettori e a chiunque, di non esitare a vivere questa coinvolgente esperienza. Il Presidente Mauro Marchesi Il Consiglio Direttivo Univoc Bologna Rubrica - Sapori reggiani Cipollata (Sigolêda) Ingredienti: 4 uova 4 cipolle oppure 600 grammi di cipollotti Olio d’oliva Parmigiano reggiano 1 cucchiaio di pangrattato Procedimento: Tagliare a fettine le cipolle o i cipollotti. Prendere una padella, versarvi un filo d’olio e cuocervi le cipolle per mezz’ora, tenendo coperto il tutto. Scoprire poi la padella e lasciare rosolare. Raccogliere le cipolle cotte sgocciolate dall’olio e da queste mescolare 4 uova, 3 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato e 1 cucchiaio di pangrattato. Amalgamare il tutto, versare di nuovo la cipollata nella padella, unta ancora del suo olio e friggere questo impasto da entrambe le parti. Bomba di riso Ingredienti: 500 gr riso carnaroli 300 gr prosciutto cotto 250 gr macinato di manzo 250 gr macinato di maiale 200 gr salsiccia di maiale 100 gr Parmigiano Reggiano 200 ml panna da cucina q.b. burro q.b. noce moscata q.b. pepe q.b. sale q.b. vino rosso 1 cipolla 1 carota 1 costa di sedano (gambo) 3 l brodo vegetale 30 gr funghi porcini secchi q.b. latte intero q.b. olio di oliva extravergine 50 gr pomodoro concentrato Procedimento: Preparare il ragù facendo rosolare in una casseruola il trito di sedano, carote e cipolla con 3 cucchiai d’olio, poi aggiungere la carne macinata e la salsiccia e continuare a rosolare. Sfumare con 100 ml di vino e poi aggiungere il concentrato di pomodoro sciolto in 100 ml di brodo e cuocere a fuoco basso per 2 ore 30 minuti. Nel frattempo ammollare i funghi in acqua tiepida per 15 minuti, poi scolarli, tritarli e unirli al ragù con 100 ml di latte, sale, pepe e noce moscata grattugiata e cuocere per altri 30 minuti. Lessare il riso nel brodo rimasto, sgocciolarlo, trasferirlo in una ciotola e condirlo con panna e Parmigiano Reggiano. Foderare uno stampo alto (tipo tortiera con il buco) con fette di prosciutto, lasciandole un po’ fuoriuscire dal bordo. Versare il riso all’interno e ricoprire con il prosciutto. Pressare leggermente per compattare. Cuocere la bomba di riso a bagnomaria per 20 minuti e poi capovolgere lo stampo su un piatto da portata. Ricoprire con una parte del ragù e servire con la restante parte in una ciotola d’accompagnamento. Torta nera Ingredienti: 150 grammi di burro 550 grammi di zucchero 200 grammi di cioccolato fondente o cacao 6 uova 160 grammi di mandorle (o noci o nocciole) 2 bicchieri di Sassolino (a piacere) 500 ml di latte Mezza dose Per la pasta frolla: 200 grammi di farina 2 tuorli d’uovo 140 grammi di burro 120 grammi di zucchero 1 buccia di limone grattugiato 1 pizzico di sale Procedimento: Tostare le mandorle e tritarle non troppo finemente. In una terrina montare le uova assieme allo zucchero, poi aggiungervi il latte, il Sassolino e mezza dose. Sciogliere il burro e unirvi le mandorle tritate e il cioccolato. Preparare la pasta frolla impastando la farina con le uova, lo zucchero, il burro ammorbidito, la buccia di limone grattugiata e un pizzico di sale. Amalgamare bene fino ad ottenere una palla omogenea che si lascerà riposare in luogo asciutto per mezz’ora circa. Foderare lo stampo con la pasta così ottenuta, versarvi sopra l’impasto e cuocere a forno precedentemente riscaldato a 180° per circa 20 minuti.