Dietro il Sipario Luglio 2022 Anno 19 numero 7 Periodico mensile di informazione e cultura a cura dell’U.N.I.Vo.C Sezione di Reggio Emilia Mensile realizzato in: Stampa in caratteri tipografici, CD in testo e audio, Stampa Braille e Stampa ingrandita. Mensile inviato ai Soci; alle Asl, agli Organi Istituzionali dello Stato; agli Enti Locali; alle strutture u.i.c., alle strutture U.N.I.Vo.C, Enti, Associazioni Varie e quanti ne fanno richiesta. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non vengono restituiti. Per motivi tipografici, gli articoli possono essere adattati a dimensioni ottimali per la rivista. Gli articoli pubblicati rispecchiano l’esclusivo pensiero degli autori. Direttore Responsabile: Giuseppe Lateano Comitato di Redazione: Eugenio Colucci, Angela Colosimo, Francesca Guazzi, Daniela Sassi Direzione, redazione ed amministrazione: Reggio Emilia, Via del Consorzio 6/D, Tel 0522 430745 fax 0522 430745 – telefono 0522 435108 e-mail: univocre@virgilio.it Sito web: www.univocre.it Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia: n 1113 del 13 gennaio 2004 Stampa in caratteri tipografici, ingrandita e braille: Blu Società Cooperativa Sociale Contrada San Nicola snc - 87042 ALTOMONTE (CS) UFFICI: Via Grandi 47 - 42027 Montecchio Emilia (Re) Tel. 0522 1571119 - Fax. 0522 1840129 email: info@coopblu.it web: www.coopblu.it pec: blu@pec.coopblu.it U.N.I.Vo.C. , Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi Sezione Provinciale di Reggio Emilia Sede legale ed operativa: Via del Consorzio 6/D -. 42121 Reggio Emilia telefono e fax 0522 430745 - telefono 0522 435108 La rivista usufruisce dei contributi a sostegno dell'editoria speciale periodica per non vedenti e ipovedenti ai sensi del D.L. 23/10/1996, n. 542, convertito in Legge 649 del 23/12/96 – D.M. 70 del 15/05/2017 5 PER MILLE Caro amico, cara amica, Se credi nei valori della solidarietà, dacci una mano! Cinque per mille in favore di U.N.I.Vo.C. – Onlus Unione Nazionale Italiana volontari Pro Ciechi Tel. e fax 0522-430745 E-mail: univocre@virgilio.it Sito Web:www.univocre.it Esercitare il tuo diritto alla solidarietà non ti costa nulla! Con la tua firma lo Stato destinerà il 5 per mille a U.N.I.Vo.C. Scrivi nell’apposito spazio della tua dichiarazione dei redditi il nostro codice fiscale: 91090120352 Tale scelta non determina maggiori imposte da pagare ma è un prezioso gesto a sostegno dell’associazione! Cordiali saluti. Il Presidente Eugenio Carlo Colucci LE NOSTRE CONVENZIONI 1. Convenzione A.C.L.I. per dichiarazione dei redditi 2. XVI soggiorno climatico marino 2022 3. Convenzione con l’albergo Union di Riccione 1. CONVENZIONE A.C.L.I CON U.N.I.Vo.C CAF ACLI SRL, con sede legale in Roma, Via G. Marcora 18/20 Codice Fiscale e Partita Iva n°04490821008, n. iscrizione albo CAF 00035, qui rappresentata da Paolo Conti, in qualità di Direttore Generale; PREMESSO CHE CAF ACLI SRL fornisce i propri servizi di assistenza fiscale a tariffe convenzionate, nel rispetto dei dettami delle vigenti disposizioni normative per quanto concerne la correttezza dei dati inseriti e la tutela della privacy. Per i servizi oggetto della presente convenzione esiste una regolare copertura assicurativa per tutte le tipologie di errore imputabili a CAF ACLI. CAF ACLI svolge la propria attività di Assistenza Fiscale, su tutto il territorio italiano attraverso le proprie società convenzionate (Acli Service). I SERVIZI COMPRESI NELLA PRESENTE CONVENZIONE SONO: 1)Consulenza e compilazione dichiarazione dei redditi Mod. 730; 2)Consulenza e compilazione dichiarazione dei redditi Mod. UnicoPF e Quadri Aggiuntivi; 3)Consulenza su adempimenti IMU/TASI; 4)Elaborazione ISEE e servizi correlati; 5)Redazione Mod. Red/Invciv; 6)Consulenza su adempimenti Contratti di Locazione; 7)Assistenza dichiarazione di Successione. Ciò premesso si conviene e stipula relativamente ai servizi offerti quanto segue: I SERVIZI EROGATI A CARICO DEGLI ASSOCIATI CHE ADERISCONO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA FISCALE Consulenza e compilazione dichiarazione dei redditi Mod. 730 o Mod. Unico PF Il servizio prevede la consulenza, l’elaborazione e la stampa della dichiarazione dei redditi tramite modello 730 con comunicazione al contribuente del risultato contabile; contestualmente verrà archiviata digitalmente una copia della documentazione necessaria per l’apposizione del Visto di Conformità, in ottemperanza alla normativa vigente. Le pratiche verranno elaborate e stampate, sulla base di appuntamenti preventivamente fissati. L’erogazione del servizio potrà essere fornita presso la sede di Reggio Emilia di via Montefiorino 10/1 II.SERVIZI EROGATI ESCLUSIVAMENTE PRESSO GLI UFFICI DELLE SOCIETA’ CONVENZIONATE A CARICO DELL’ASSOCIATO CON TARIFFE AGEVOLATE 1) Adempimenti IMU/TASI Il servizio prevede il calcolo dell’Imposta Municipale Unica (IMU), della Tassa sui Servizi Indivisibili (TASI) e la relativa compilazione del modello F24 di pagamento delle imposte, l’elaborazione di Dichiarazioni o Comunicazioni ai fini IMU/TASI e il calcolo dei ravvedimenti operosi. Le pratiche verranno elaborate e stampate su richiesta del contribuente, sulla base di appuntamenti preventivamente fissati da un incaricato della società indipendentemente dalla predisposizione o meno della dichiarazione dei redditi da parte di CAF ACLI. 1) Elaborazione ISEE e servizi correlati (*Gratuito) Il servizio prevede l’elaborazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, utile per il rilascio dell’Attestazione ISEE, in seguito alla presentazione di specifica documentazione. 2) Mod. Red/Invciv (*Gratuito) Il servizio prevede l’assistenza e l’invio telematico all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) di tali pratiche, personali o di propri familiari. 3) Adempimenti Contratti di Locazione Il servizio prevede la consulenza, l’assistenza per la stesura, l’analisi e la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate dei Contratti di Locazione (sia già esistenti, che di nuova redazione) e i relativi adempimenti. 4) Assistenza dichiarazione di Successione Il servizio prevede il supporto agli eredi per l’elaborazione e la presentazione formale della Dichiarazione di Successione, nonché di tutti gli adempimenti correlati alla predisposizione della stessa. Per accedere ai servizi erogati presso i singoli uffici delle società convenzionate, sarà necessario fissare un appuntamento chiamando la sede presente sul sito http://www.caf.acli.it/dove-siamo.html. MODALITÀ DI PAGAMENTO E COMPENSI I compensi relativi alle prestazioni presenti alla Sezione I: 1)Consulenza e compilazione Mod. 730 o Consulenza e compilazione Mod. UnicoPF 2)Consulenza e compilazione Quadro aggiuntivo (AC-RM-RT-RW) Sono interamente a carico del dipendente della Società che stipula il presente accordo. Il pagamento andrà effettuato immediatamente al termine dell’erogazione del servizio. I compensi relativi alle prestazioni forniti da Caf Acli: 1)Consulenza e compilazione Mod. 730 o Consulenza e compilazione Mod. UnicoPF 2)Consulenza e compilazione Quadro aggiuntivo (AC-RM-RT-RW) Sono interamente a carico dell’associato univoc e la prestazione verrà regolata al momento della conclusione del servizio. I compensi relativi alle prestazioni alla Sezione III: 1)Adempimenti IMU/TASI; 2)Elaborazione ISEE e servizi correlati; 3)Redazione Mod. Red/Invciv; 4)Consulenza su adempimenti Contratti di Locazione; 5)Assistenza e compilazione Dichiarazione di Successione; sono a completo carico dell’utente ed il pagamento della prestazione andrà da questi effettuato a conclusione della prestazione a mezzo contanti, bancomat, assegno. I compensi relativi alle prestazioni oggetto della presente convenzione, sono espressamente indicati nella tabella denominata “ALLEGATO 1 – COMPENSI”. La convenzione ha durata di 1 anno e si intenderà concluso in data 31 Dicembre 2019, salvo la possibilità delle parti di prorogare ovvero disdire il contratto preventivamente a mezzo comunicazione via pec a cafacli@pec.caf.acli.it. Nel caso di aggiornamento dei compensi CAF ACLI invierà almeno 30 giorni prima della suddetta scadenza l’eventuale nuovo “ALLEGATO 1 – COMPENSI” che la società dovrà restituire debitamente firmato per accettazione entro il 31 dicembre. In caso contrario la convenzione si riterrà risolta di diritto. I corrispettivi per i servizi alla Sezione I e II: 1)Consulenza e compilazione Mod. 730 2)Consulenza e compilazione Mod. UnicoPF sono i seguenti: 30,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione 730 singola; 30,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione 730 fatto in modalità OnLine; 60,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione 730 congiunta; 45,00 € (iva inclusa) per ogni dichiarazione UNICO PF; 10,00 € (iva inclusa) per ogni Quadro Aggiuntivo (AC-RM-RT-RW); 12,00 € (iva inclusa) l’elaborazione del calcolo Imu e Tasi; A partire da 300,00 € per la Dichiarazione di Successione; A partire da 70,00 € per la redazione del contratto di locazione. P. CAF ACLI SRL 2. SEDICESIMO SOGGIORNO CLIMATICO MARINO 2022 (dal 27 maggio al 18 settembre) L’U.N.I.Vo.C. sezione di Reggio Emilia organizza anche quest’anno il sedicesimo soggiorno climatico marino presso l’Hotel Mariù e Murano di Rivazzurra di Rimini, per un gruppo di 60/70 partecipanti. Al soggiorno possono partecipare i non vedenti ed i loro familiari ed i volontari U.N.I.Vo.C e loro familiari. Con sistemazione in camere doppie e/o matrimoniali, anche quest’anno siamo riusciti a contenere la retta giornaliera a; € 43,00 per persona in camera doppia periodo dal 27 maggio al 10 Giugno € 45,00 per persona in camera doppia dal 11 Giugno al 30 Giugno € 59,00 per persona in camera doppia dal 1 Luglio al 31 Luglio € 62,00 per persona in camera doppia dal 1 Agosto al 6 Agosto € 51,00 per persona in camera doppia dal 28 Agosto al 4 Settembre € 43,00 per persona in camera doppia dal 5 Settembre al 18 Settembre Per il terzo letto aggiunto sconto dal 10 al 30%. Per camera doppia uso singola è applicata una maggiorazione da €8,00 ai €10,00 al giorno. Aria condizionata supplemento di €4,00 per camera al giorno. I suddetti prezzi si intendono per una permanenza minima di 7 notti con trattamento in formula all-inclusive: -Ogni domenica aperitivo offerto in giardino alle ore 12,00 con stuzzichini -Prima colazione buffet (servito) dolce e salato -Pranzo sempre con menù a scelta tra carne o pesce, composto da primo, secondo con contorno e dolce + ad ogni pranzo è presente il buffet di insalate miste. -Cena sempre con menù a scelta composto da primo, secondo con contorno e dolce + ogni sera gran buffet di antipasti e verdure. -Bevande comprese (acqua, vino, coca cola e aranciata) -Uso gratuito di cassetta di sicurezza e TV in camera. -Servizio in spiaggia con ombrellone e lettino presso la Golden Beach. Per ottenere le tariffe sopracitate le prenotazioni dovranno pervenire ESCLUSIVAMENTE presso sezione U.N.I.Vo.C. di Reggio Emilia tel. 0522/430745 0522/435108 entro e non oltre il 10 Maggio p.v. a seguito di una caparra confirmatoria di €50,00 per persona, da versare sul c/c postale n. 24041584 intestato a U.N.I.Vo.C. – Onlus – Via del Consorzio n. 6/D – 42121 Reggio Emilia. Saldo al termine del soggiorno direttamente all’albergatore. E’ ORA DI RIPARTIRE!! VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!! N.B : 1- dalla quota di partecipazione è esclusa la tassa di soggiorno del comune di Rimini; 2- il pernottamento e la prima colazione saranno all’Hotel Murano mentre il pranzo e la cena saranno serviti presso la sala ristorante dell’Hotel Mariù (le due strutture sono parallele); 3- Si prega agli interessati di prenotarsi il prima possibile dato le disponibilità ristrette; 4- Si possono richiedere preventivi anche per amici e conoscenti, la struttura vi formulerà la migliore offerta possibile. 3. CONVENZIONE CON L’ALBERGO UNION DI RICCIONE I prezzi si devono intendere a persona in camera doppia al giorno comprensivi di pensione completa con bevande ai pasti (acqua e vino della casa) ingresso al Parco perle d'acqua. 20 maggio - 03 giugno € 50,00 04 giugno - 17 giugno € 55,00 18 giugno - 24 giugno € 58,00 25 giugno - 05 agosto € 63,00 06 agosto - 19 agosto € 68,00 20 agosto - 26 agosto € 53,00 27 agosto - 09 settembre € 49,00 10 settembre - 06 ottobre € 46,00 Da questa stagione stante gli aumenti delle tariffe dei pacchetti spiaggia da parte dei bagnini, non sarà più possibile introdurre questo servizio, pertanto i nostri clienti salderanno direttamente al bagnino l'importo della spiaggia Sulle tariffe spiaggia convenzionati (spiaggia n. 41) verrà accordato uno sconto del 15%. Cordiali saluti Pasquale Carbone - Ricevimento NOTA BENE: i non vedenti che hanno interesse a partecipare alla succitata convenzione devono fare le prenotazioni direttamente all’albergatore chiedendo del sig. Pasquale Carbone telefonando al numero 0541/602439 o spedendo una mail a info@hotelunionriccione.com. OFFERTA ESTATE 2022 CON L’HOTEL SAN FRANCISCO SPIAGGIA Buona sera Signor Colucci, ringraziando per la Sua richiesta e come da accordi telefonici intercorsi allego con piacere il listino prezzi ufficiale per la prossima stagione estiva 2022 confermando la disponibilità per accogliere i Vostri Ospiti in una delle tre tipologie di camere disponibili; camere standard, ben corredate ed accessoriate di telefono diretto, tv color sat, balcone e servizi in camera con vista sul giardino; camere lato mare, (leggermente più grandi delle camere standard, con balcone laterale mare); camere fronte mare (come le precedenti ma con vista direttamente sul mare). I nostri prezzi allegati sono da intendersi per persona con trattamento di pensione completa (prima colazione a buffet assistito, pranzo e cena con menù a scelta), acqua minerale servita al tavolo, uso gratuito delle nostre cabine-spogliatoio sulla spiaggia; il prezzo del trattamento All-Inclusive, in aggiunta al prezzo di listino è di Euro 15,00 per persona adulta al giorno (il prezzo per la camera singola è di Euro 18,00 al giorno) ed include le bevande al tavolo, un'entrata al nostro centro benessere (sauna e idromassaggio) ed i servizi spiaggia (ombrellone con lettino presso gli stabilimenti vicino all'Hotel). Camera Standard 01/04 - 10/06 (escluso dal 15/04 al 19/04) € 48,00 11/06 - 05/08 € 59,00 06/08 - 21/08 € 74,00 22/08 - 31/08 € 59,00 01/09 - 30/09 € 48,00 Camera Vista Mare 01/04 - 10/06 (escluso dal 15/04 al 19/04) € 54,00 11/06 - 05/08 € 67,00 06/08 - 21/08 € 82,00 22/08 - 31/08 € 67,00 01/09 - 30/09 € 54,00 Camera Direttamente sul mare 01/04 - 10/06 (escluso dal 15/04 al 19/04) € 58,00 11/06 - 05/08 € 74,00 06/08 - 21/08 € 89,00 22/08 - 31/08 € 74,00 01/09 - 30/09 € 58,00 Con la speranza di intraprendere una proficua collaborazione con la Vostra Associazione, per periodi di bassa e media stagione (escluso periodi di alta stagione) proponiamo per i Vostri iscritti uno sconto 10% sulle nostre tariffe di listino (incluso Iva, escluso supplementi All-Inclusive e camera singola). In attesa di un Suo gradito riscontro, La prego di considerarmi a Sua disposizione per eventuali informazioni ulteriori. Con l'occasione La saluto cordialmente. Andrea Balducci Hotel San Francisco Spiaggia Il XVI Soggiorno Marino al Mantovani Hotel: l'arte della felicità Il tempo del mare è terminato anche quest'anno per i soci che hanno aderito al XVI soggiorno marino, l'iniziativa che l’U.N.I.Vo.C. organizza ogni anno in convenzione con l'Hotel famiglia Mantovani, che da generazioni manda avanti con passione quella che si può ritenere una vera e propria tradizione di famiglia. La complessa situazione determinata dall'epidemia del virus Sars-Cov2 ha sicuramente lasciato un solco profondo nella vita di tutti noi. Quest'anno si respira un'aria nuova, la presenza dei vaccini e il progressivo allentare la morsa delle limitazioni dovute allo stato d'emergenza ha permesso ad alcuni di tornare ospiti dell'accoglientissima famiglia Mantovani; un ambiente caldo e famigliare dove torniamo ad incontrare gli amici lontani e vicini che abbiamo salutato nelle passate edizioni del soggiorno e dove, spesso, abbiamo l'occasione di farcene di nuovi, provenienti da tutte le regioni d'Italia e del mondo. Una nostra socia ha aperto le danze della stagione 2022 inaugurando l'apertura dell'hotel Mariù il 28 maggio, il tempo quasi sempre favorevole e un personale aperto di mente e di cuore ha permesso di godere a pieno le potenzialità delle spiagge romagnole tra cure del sole, parole crociate e passeggiate corroboranti al profumo di salsedine. Altri utenti hanno preferito camminate serali tra le innumerevoli botteghe, negozietti gastronomici e locali, per assaporare a pieno lo spirito di una Romagna ancora a misura di uomo, come se lo spirito di Fellini e della sua "Amarcord" aleggiasse sornione a dispetto dei grattacieli arroganti che svettano in una città che passa da una popolazione di 200.000 persone in inverno alla ragguardevole cifra di 500.000 in estate, come se ci invitasse a dimenticare a casa le nostre preoccupazioni dissipandole con un sorriso accogliente. "Da quanti anni viene qui da noi, signora?" domanda una sera Liliana Mantovani, garbatissima matriarca, eccellente albergatrice che, come ama ripetere spesso, ha amato tanto il suo lavoro, "16 anni" le risponde pronta la mia accompagnata, e così vedo nascere di fronte a me una commovente amicizia, così mi rendo conto che questo posto ha qualcosa di speciale e mi viene voglia di parlarne con chi questo albergo lo porta avanti con amore e professionalità: Luca, dal vostro punto di vista, che cosa dà come albergatore poter accogliere persone con varie forme di disabilità? "Accogliere persone, con disabilità o meno, ti regala una grande gioia: perché vedere la felicità sul volto delle persone, poter dare loro serenità e una pausa dalle difficoltà quotidiane è una cosa che dà tanta soddisfazione, prima come persona e poi come albergatore". Luca, frequentando l'albergo come cliente, ho percepito un clima raccolto, oserei dire familiare... "è un po’ l'accoglienza romagnola. Considera che c'è gente che viene qui dal '68, dopo cinquant'anni diventano veramente di famiglia, siamo un albergo per famiglie; pensa che conosciamo una famiglia che è nata proprio nelle nostre stanze e sulle nostre spiagge: due ragazzi francesi che si sono conosciuti qui in albergo giocando da ragazzini, poi fidanzati, poi sposati, hanno avuto figli che oggi hanno quarant'anni, che a loro volta hanno una bambina e ancora vengono da noi, quattro generazioni che tornano da noi tutti gli anni; che rapporto puoi avere con dei clienti che vengono da cinquant'anni, sono degli amici". Serena interviene: "è verissimo: io ho dei clienti che mi prendevano in braccio quando ero piccola, mentre adesso io stessa ho una figlia che gioca con i bambini dei miei clienti nel cortile dell'hotel". Serena e Luca, che cosa proponete a chi decide di farvi visita? Luca: "cerchiamo di prendere i nostri clienti per la gola cercando di soddisfarli, dove possibile, in tutte le loro richieste. Facciamo l'aperitivo di benvenuto la domenica, quando vengono qui trovano un ambiente sereno, allegro, familiare, nel rispetto di qualsiasi normativa. Questi sono i nostri valori che speriamo siano apprezzati dai nostri clienti. Il nostro obiettivo è generare felicità". Serena: "Non dobbiamo poi dimenticare che l'entroterra romagnolo, per chi vuole, è ricco di storia e percorsi enogastronomici da scoprire. Molto apprezzate, anche dal gruppo dell’U.N.I.Vo.C. che ha partecipato al soggiorno, le bellezze artistiche del centro di Rimini, come la domus romana del chirurgo, il tempio malatestiano, il pittoresco borgo san Giuliano, il Castello di Gradara, dove s'innamorarono Paolo e Francesca. La piadina più buona delle nostre zone è quella prodotta dal centro di recupero di San Patrignano". Dalla Romagna è tutto, un arrivederci al XVII soggiorno marino. M.M. *Per l’arrivederci all’estate, l’U.N.I.Vo.C. organizza un soggiorno marino di 8 giorni per un totale di €320,00 formula all-inclusive. Per prenotazioni rivolgersi esclusivamente all’U.N.I.Vo.C. di Reggio Emilia al numero 0522-435108. Via libera ai vantaggi fiscali per gli iscritti al Registro Unico del Terzo Settore Questa la novità introdotta dal Decreto semplificazioni fiscali che conferma l’accesso alle disposizioni fiscali agevolative, previste dal Codice del terzo settore, per gli enti iscritti nel registro a prescindere dal fatto che siano dotati della qualifica di Organizzazioni di volontariato (ODV), associazioni di promozione sociale (APS) o ONLUS. Come spiega in questo articolo il Segretario Generale di Terzjus Via libera per tutti gli enti iscritti nel Registro Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) alle misure fiscali di vantaggio. Questa la novità introdotta dal Decreto semplificazioni fiscali che conferma, dunque, l’accesso alle disposizioni fiscali agevolative, previste dal Codice del terzo settore, per gli enti iscritti nel registro a prescindere dal fatto che siano dotati della qualifica di Organizzazioni di volontariato (ODV), associazioni di promozione sociale (APS) o ONLUS. La novità legislativa scioglie i dubbi interpretativi sorti, garantendo l’immediata applicabilità agli Enti del Terzo Settore (ETS) di alcuni tra i benefici fiscali piu gettonati dalle realtà non profit e previsti dal Codice del terzo settore (CTS). Si pensi alle agevolazioni, sotto forma di detrazioni e deduzioni, in caso di erogazioni liberali in denaro o in natura, alle esenzioni legate alle imposte di registro, ipotecarie e catastali, successioni e donazioni, nonché quelle nel campo dei tributi minori (si pensi all’imposta di bollo) e locali. A queste si aggiunga l’esenzione dei redditi ritraibili dagli immobili delle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale nonché alcune misure promozionali come il social bonus, il cui decreto è in fase di pubblicazione in Gazzetta ufficiale e che prevede un credito d’imposta fino al 65% in caso di erogazioni liberali a favore di enti del terzo settore assegnatari di immobili pubblici inutilizzati o confiscati alle mafie. Insomma un elenco di misure agevolative di grande utilità per gli enti del terzo settore intorno alla cui immediata applicabilità al momento dell’scrizione nel RUNTS era sorta una questione interpretativa che aveva lasciato più di qualche ente nell’incertezza, specie tra le ONLUS, sui tempi da seguire per l’ingresso nel registro. Entrando nello specifico la questione interpretativa prendeva le mosse dal tenore letterale dell’art. 104 del Codice del terzo settore con particolare riferimento a due disposizioni. La prima, contenuta al primo comma, prevede l’applicazione delle sopra citate misure fiscali agevolative, nel periodo transitorio, a favore esclusivamente di ODV, APS e ONLUS, iscritte nei rispettivi registri. La seconda, invece, regola il regime definitivo e fa scattare l’applicazione dell’intero titolo X del CTS, ovvero di tutte le misure fiscali (imposte dirette, regimi forfettari e regimi agevolativi), solo a far tempo dal primo gennaio del periodo d’imposta successivo al vaglio UE. Il dubbio interpretativo nasceva proprio dal combinato disposto dei due commi indicati che sembravano, almeno sotto il profilo letterale, impedire l’immediata applicabilità delle misure di vantaggio dopo l’avvio del RUNTS agli enti di nuova iscrizione non rientranti nelle categorie ODV, APS e ONLUS. In realtà il dubbio poteva essere agevolmente risolto con una interpretazione di carattere sistematico principalmente per due ordini di motivi: le misure di vantaggio in questione non sono soggette al vaglio UE e sono applicabili già dal 1 gennaio 2018 ed, inoltre, con l’avvio del RUNTS i registri ODV e APS, citati al primo comma, non esistono più e sono stati assorbiti nel nuovo registro. Pertanto una interpretazione letterale sarebbe stata priva di logica giacchè avrebbe reso inapplicabili le misure di vantaggio a tutti gli enti iscritti nel RUNTS ivi incluse le APS e ODV nonché le ONLUS che, accedendo al nuovo Registro nazionale, perdono la rispettiva qualifica per diventare a tutti gli effetti ETS. Proprio con riferimento alle ONLUS la disposizione introdotta dal Dl semplificazioni potrà fornire una spinta decisiva per l’immediato ingresso nel RUNTS. Per alcune di queste realtà, infatti, potrebbe essere decisamente più conveniente valutare l’immediato ingresso nel nuovo Registro nazionale assumendo la qualifica di ETS e perdendo quella di ONLUS. In particolare pensiamo alle ONLUS che operano come enti filantropici attraverso la gestione di risorse patrimoniali, con lo scopo di erogare denaro, beni o servizi, anche di investimento, a sostegno di categorie di persone svantaggiate o di attività di interesse generale. Oppure, più semplicemente, pensiamo a quelle ONLUS che non svolgono attività commerciale e che traggono risorse prevalentemente attraverso erogazioni in denaro o raccolta fondi. In questo caso si tratta di enti che già si trovano ad applicare in prevalenza le norme del Codice del terzo settore e per le quali l’ingresso nel RUNTS potrebbe consentire di superare definitivamente alcune rigidità tipiche della disciplina ONLUS. Si pensi, ad esempio, al fatto che molte attività di interesse generale previste dal Dl.gs 460/97 non dovranno essere più rivolte a soggetti svantaggiati, garantendo così un allargamento del campo di azione degli enti e della platea dei possibili beneficiari. Con la Riforma viene ampliato anche lo spettro delle attività “diverse”, ovvero di quelle tipicamente commerciali (ad esempio somministrazione alimenti e bevande, merchandising etc..) che, nel caso delle ONLUS, sono limitate a quelle c.d. “connesse”, consentite solo se funzionalmente collegate a quelle di interesse generale. Il codice del terzo settore offre uno spazio maggiore, dunque, per le entrate derivanti dalle attività commerciali mantenendo per queste i limiti quantitativi previsti per le ONLUS ma senza particolari limiti qualitativi. Sotto questo ultimo punto di vista il CTS richiede semplicemente che le entrate derivanti dalle attività commerciali “diverse” siano impiegate per lo svolgimento delle attività di interesse generale. Questo cambio di paradigma per gli enti dotati della qualifica di ONLUS non è di poco conto dal momento che con l’ingresso nel RUNTS potranno finalmente ricevere sponsorizzazioni oggi precluse fintanto che l’ente resta iscritto nell’anagrafe ONLUS. L’ingresso nel RUNTS avrebbe effetti anche sul piano giuslavoristico giacchè l’ente potrebbe beneficiare di limiti più ampi sul fronte dei compensi ai lavoratori che oggi non possono eccedere il 20% rispetto a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali. Tratto da Vita.it. scritto da Gabriele Sepio L’U.N.I.Vo.C. PROPONE - Gita al Castello Rocchetta Mattei venerdì 16 settembre 2022 Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi Sezione Provinciale di Bologna con la collaborazione dell'U.N.I.Vo.C. Sezione Provinciale di Reggio Emilia Gita per tutti “volontari e utenti – amici e conoscenti” nell'appennino bolognese. “Gita nel nostro Appennino: tutti pazzi per il fiabesco "castello" della Valle del Reno” Venerdì 16 Settembre 2022: partenza da Reggio Emilia ore 07,30 Piazzale Cecati. Venerdì 16 Settembre 2022 - Partenza dall’Autostazione di Bologna alle ore 08,30 “terminal n.25”. Nel corso della mattinata faremo visita alla “rocchetta Mattei”. A poco più di un decennio dalla sua riapertura, il fiabesco “castello” emblema inconfondibile della Valle del Reno, nel comune di Grizzana Morandi, l’afflusso di visitatori richiamati dalla originale architettura del complesso ha superato le più rosee aspettative. La Rocchetta, edificata nel 1850 dal Conte Cesare Mattei sulle rovine di un antico maniero risalente al 1200, è stata riaperta dopo un lungo e complesso lavoro di recupero finanziato dalla Fondazione Carisbo che ne è proprietaria. Dopo la visita alla “Rocchetta Mattei”, ci trasferiremo nel ristorante "Da Rotilio" verso le ore 12,30/12,45, ove ci delizieremo con un gustoso pranzo tipicamente montanaro. Verso le ore 14,30/15,00 partenza per il borgo "La Scola": Un borgo medievale dove il tempo si è fermato. Uno straordinario borgo dove riscoprire l'architettura medievale. Non ci sono molti borghi nel territorio bolognese in cui si ha davvero l'impressione di essere tornati indietro nel tempo come per il borgo La Scola. Tempo permettendo, alle ore 16,00/16,30 visiteremo anche la Chiesa di Riola progettata dall'architetto finlandese Alvar Aalto: sostenitore dell'architettura funzionalista, Alvar Aalto progetta S. Maria Assunta di Riola, unica sua opera italiana, ad esclusione del padiglione per la Biennale di Venezia, creando un edificio pienamente integrato nella visione umanistica della vita. Il funzionalismo "organico" con cui Aalto progetta, infatti, porta a considerare l'uomo e lo spazio urbano nel loro rapporto reciproco attraverso l'elemento “luce”, che diviene il nerbo dell'architettura: essa, grazie alla sua funzione descrittiva, genera la forma, la forma genera la struttura e la funzione. Rientro a Bologna 18,30/19,00 e a Reggio Emilia alle ore 20,00. La quota di partecipazione: Euro 65,00 a persona (minimo 25 partecipanti). Il termine ultimo per le prenotazioni è fissato entro o non oltre le ore 12,00 di Venerdì 2 Settembre 2022. La quota richiesta dovrà essere pagata per intero al momento dell’iscrizione e verrà restituita solo nel caso non si dovesse svolgere la gita, ma non per rinuncia dei partecipanti. Ogni partecipante non vedente deve essere accompagnato da un proprio accompagnatore vedente. Coloro che abbisognano di un accompagnatore, possono contattare l'U.N.I.VO.C. per accordarsi in merito. La quota comprende: viaggio andata e ritorno in pullman G.T., visita alla rocchetta Mattei (biglietto di ingresso), pranzo (bevande incluse), visita al borgo "La Scola" e tempo permettendo visita alla Chiesa di Riola progettata dall'architetto finlandese Alvar Aalto. La quota Non comprende: mance ed extra personali; eventuali ingressi oltre a quelli citati nel programma; tutto ciò non specificatamente indicato nella voce “la quota comprende”. Naturalmente, alla gita possono partecipare anche persone di altre città, in quel caso si studierà il modo per agevolare la loro partecipazione. “AFFRETTATEVI È UN’OCCASIONE DA NON PERDERE!” Mauro Marchesi Per informazioni e prenotazioni: U.N.I.VO.C. di Reggio Emilia Eugenio Carlo Colucci al: 0522/430745 U.N.I.VO.C. di BOLOGNA Mauro Marchesi al: 3441399373. L'U.N.I.Vo.C. di Reggio Emilia, ai propri volontari e non vedenti che hanno rinnovato la quota associativa per l'anno 2022, sarà riconosciuto un contributo di €10,00 pro capite; pertanto la quota di partecipazione sarà ridotta a € 55,00. Il Presidente Eugenio Carlo Colucci Di seguito il menù per il pranzo tipicamente montanaro che si degusterà dal Ristorante da Rotilio: Primi Tagliatelle al ragù Tortelloni burro e salvia Secondo Arrosto e patate al forno Dolce Tiramisù Bevande/caffè incluse nel prezzo Salute Vaiolo delle scimmie: un allarme ignorato per anni Da tempo gli scienziati africani ripetevano che il virus del vaiolo delle scimmie corre anche grazie a comportamenti inediti: non sono stati ascoltati. Mentre il mondo occidentale si stupiva per la comparsa "improvvisa" di focolai di vaiolo delle scimmie, gli epidemiologi africani erano alle prese con un terribile déjà vu. Questa malattia virale (monkeypox, in inglese) è presente in Africa centrale e occidentale da decenni, e da tempo gli scienziati locali sottolineano il potenziale di diffusione del virus, il cui comportamento si è trasformato rispetto all'inizio. Ma se la risposta ai contagi registrati di recente in Spagna, Canada, USA e Regno Unito è stata tempestiva, non altrettanto si può dire per le risorse messe in campo in Africa, dove circola un ceppo del virus anche più letale. DUE PESI, DUE MISURE. Il vaiolo delle scimmie è stato ignorato dai Paesi occidentali finché non li ha toccati da vicino. E ora che siamo tutti sulla stessa barca, il trattamento riservato a malati e contatti stretti nei diversi Paesi non è affatto equo. Prima di quest'anno, la diffusione del vaiolo delle scimmie fuori dall'Africa era stata appena percettibile: il più importante focolaio si era verificato negli USA nel 2003, ma si trattava di una settantina di contagiati appena. I casi fuori dall'Africa riguardavano per lo più persone di ritorno dal continente o entrate in contatto con animali importati: anche se non è chiaro quali specie siano riserve naturali del virus - il patogeno si chiama così perché fu osservato per la prima volta in alcuni primati di laboratorio nel 1958 - si sa però che esso circola nei roditori, che lo possono trasmettere all'uomo. PIÙ PERICOLOSO. Come spiegato su Nature, alcuni Paesi africani sono alle prese con il vaiolo delle scimmie dal 1970, anno in cui fu identificato in Congo il primo caso di contagio nell'uomo. Un focolaio importante è divampato nel 2017 in Nigeria, con oltre 200 casi confermati e 500 sospetti. Negli ultimi dieci anni migliaia di casi probabili, e centinaia di morti sospette attribuibili al virus si sono verificati nella Repubblica Democratica del Congo: il ceppo di vaiolo delle scimmie che circola in Africa centrale è oltretutto più virulento e più letale, con una mortalità del 10%. UNA CURIOSA EVOLUZIONE. Gli scienziati che in Africa hanno studiato queste ultime epidemie hanno notato qualcosa di strano. Prima del 2017 il vaiolo delle scimmie circolava soprattutto nelle campagne, tra i cacciatori che entravano a contatto con animali infetti. Si manifestava in genere con febbre e con le caratteristiche pustole piene di fluido su mani, piedi e volto. Dopo quell'anno ha invece cominciato a comparire nelle città, e le lesioni sono spuntate anche nelle aree genitali, a indicare un contagio per via sessuale o attraverso un contatto intimo tra umani. La stessa veste che il virus ha ora in Occidente: se l'allarme lanciato cinque anni fa in Africa fosse stato ascoltato, oggi non saremmo così sorpresi. PIÙ VULNERABILI. Un'altra osservazione a lungo ignorata riguarda la ridotta immunità al virus dovuta a una conquista della medicina moderna, ossia l'eradicazione del vaiolo (un virus imparentato con quello del vaiolo delle scimmie, ma più letale) nel 1980 e il conseguente stop alle vaccinazioni contro di esso. Le nuove generazioni sono quindi più vulnerabili al monkeypox e i casi in Africa subsahariana risultano in aumento da decenni. NON ABBIAMO IMPARATO NIENTE. Al tempo stesso Paesi in cui la minaccia era assai meno concreta rispetto all'Africa hanno ammassato scorte di vaccini anti-vaiolo nella remota possibilità di una fuga del virus dai laboratori o di un loro utilizzo come armi batteriologiche. Ora quelle scorte sono utilizzate in Francia, Regno Unito, Canada e Stati Uniti per una strategia di vaccinazione ad anello, che consiste nella somministrazione del vaccino a tutti i contatti stretti dei contagiati. Un approccio che avrebbe adottato anche l'Africa, se solo ci fossero stati abbastanza vaccini a disposizione. Ma i Paesi occidentali non hanno donato le loro scorte a quelli africani che ne avevano necessità, nemmeno per proteggere il personale sanitario in prima linea. Se vi ricorda qualcosa, è perché la storia si ripete: con la CoViD-19 è successo lo stesso. NON SOLO VACCINI. L'OMS ha da parte 31 milioni di dosi di vaccino contro il vaiolo donate dai Paesi membri, ma si tratta di vaccini di prima generazione, con parecchi effetti collaterali e non raccomandati contro il vaiolo delle scimmie, assai meno letale. E anche se si avessero scorte per tutti, con i vaccini soltanto non si vincerebbe la sfida. Per non consumarli a vuoto occorre innanzitutto migliorare sorveglianza e diagnosi contro la malattia. La vaccinazione ad anello è efficace soltanto se si comprende come sta circolando il patogeno a livello locale. Bisogna inoltre capire da quali animali abbia origine il virus e intervenire alla fonte, cioè sul contatto ravvicinato tra uomo e fauna selvatica. Soprattutto, occorre agire uniformemente. Soluzioni isolate, che risolvano il problema soltanto nei Paesi industrializzati, presenteranno presto il conto altrove, e poi di nuovo qui, nei cicli e ricicli che ormai abbiamo imparato a conoscere. Tratto da Focus.it